martedì 14 febbraio 2012

Ispromenad

Domenica mattina Elisa mi ha svegliato all'alba delle 9 perché la giornata si presentava splendida.
A pezzi dopo un lungo sabato passato tra sci (praticato) e hockey su ghiaccio (da spettatore) ho dovuto fare un bello sforzo.
Ma ne è valsa la pena. Un sole così, la neve che rende tutto più bianco (occhiali scuri d'obbligo) e un cielo azzurroazzurroazzurro!
Bardati e muniti di macchina fotografica decidiamo di andare a vedere come sta il nostro orto. Per arrivarci facciamo un sentiero che Elisa non ha mai visto.

Iniziamo ad addentrarci nel bosco
Lungo la strada, la nostra paladina degli alberi decide di liberarne alcuni del pesante fardello costituito dalla neve sui loro aghi. Lascio a voi un giudizio sull'utilità dell'operazione, che noi abbiamo però trovato molto divertente.

Ecco uno degli alberi "salvati"
Il bosco protegge dal vento, ma fa anche ombra. Il freddo punge un po' e alla vista del sole il passo si allunga come quando si vede un'oasi nel deserto.

(insomma: ci gelavano le chiappe!)
Arrivati finalmente al nostro orto ci si presenta un gran bel panorama. Il pensiero di venirci a lavorare d'estate è molto ma molto piacevole, devo confessare.

A destra ci sono degli enormi campi innevati...
Dopo aver fatto visita ai nostri 50mq coperti da 30cm di neve decidiamo di provare ad arrivare alla collina dove si scia (beh, vi aspettavate le montagne??) e dopo pochi metri decidiamo di optare per una passeggiata sul ghiacchio (ispromenad). Non siamo soli:

Quello che vedete è il famoso Mälaren
 Camminare sul ghiaccio fa sempre un certo effetto e certe crepe sono considerate poco rassicuranti da Elisa, ma c'è un bel sole e decidiamo di non tornare tra gli alberi.

Notare lo sguardo non proprio tranquillo...
Le attività che si possono fare in una giornata così sono parecchie: pattinaggio (ma con le lame lunghe per le grandi distanze), kite-skating, allenarsi a hockey su ghiaccio, andare in bici, correre, passeggiare, pescare facendo buchi nel ghiaccio e sperare nel vento per girare sugli isjakt. Queste strane "imbarcazioni" su tre pattini hanno subito attirato la mia attenzione, peccato per il poco vento che impediva loro di andare come si deve.

Aggiunto alla lista delle cose da provare
In vista della Vikingarännet (80km, da Uppsala a Stoccolma sui pattini) che si terrà domenica prossima è stata spazzata una larga pista. Moltissimi i pattinatori rigorosamente equipaggiati di tutto punto che giravano. Mi han detto però che domenica prossima, per la gara, ce ne saranno parecchi di più...

Chissà che traffico il prossimo weekend...
 Qui la pista girava verso Kunsängen e noi abbiamo svoltato verso casa, passando sulla spiaggia dove quest'estate andremo a fare il bagno. Suona strano, vero?!


 Ecco un altro esempio delle crepe nel ghiaccio. Non esattamente piccole, ma tanto sono congelate. Sì certo, ma chi lo spiega a Elisa quando sente il lago protestare sotto i piedi?!


Insomma, è stato un inverno finora un po' grigio e menoso, ma giornate così fanno il pari!

1 commento:

  1. Farei anch'io come Elisa! Non sarei per niente tranquilla sul ghiaccio.
    Bello il salvataggio degli alberi!

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