martedì 23 aprile 2013

Di pannolini e personnummer

Sono passate solo due settimane, ma sembrano molte di più. Questa strana percezione del tempo ha due possibili cause: il fatto che sono a casa da quando è nata Lea (torno a lavorare mercoledì) e la distorsione dello spazio-tempo dovuta all'enorme quantità di pannolini cambiati (e che verranno cambiati!).
Al riguardo il buon Mauro mi ha fatto leggere uno scritto di Baricco che consiglio a tutti. Cinque minuti di risate fan bene al cuore.

Sempre con Mauro siamo finiti a parlare di personnummer e codice fiscale. 
Di come si compone il codice fiscale italiano potete leggere qui. Del personnummer, le famose dieci cifre che permettono l'accesso al sistema Svezia, voglio invece raccontare in breve, in quanto ho scoperto un paio di cose curiose.
Entrato in uso nel 1947 a nove cifre, la decima di controllo viene aggiunta nel 1967. Si compone di tre parti: le prime sei cifre indicano la data di nascita con il formato aammgg; la seconda, tre cifre, è detto "numero di nascita" (födelsenummer), la terza cifra indica il sesso, pari per le donne, dispari per gli uomini. L'ultima parte è, appunto, la cifra di controllo.
Una prima curiosità riguarda come si calcola l'ultima cifra: si prendono i primi nove numeri e si moltiplicano per  212121212. Si sommano poi i prodotti, scomponendo quelli a due cifre, si sottrae a 10 la seconda cifra del risultato et voilà!
Per capirci, prendiamo un uomo nato il 23 agosto 1964:
1. 6 4 0 8 2 3 - 3 2 3
    2 1 2 1 2 1   2 1 2
   12,4,0,8,4,3, 6,2,6
2. Sommare i prodotti (12 diventa 1+2)
   1+2+4+0+8+4+3+6+2+6=36
3. Si prende il 6 e 10-6=4 

Un'altra curiosità ha a che fare il trattino che separa la data di nascita dalle ultime quattro cifre. Questo diventa infatti un "+" quando si compiono i 100 anni. In caso di due persone con lo stesso codice si può così distinguere tra chi ha un anno e chi cento dei due. Il "+" venne usato fin da subito: quando il personnummer fu introdotto, tutti i residenti in Svezia ricevettero il proprio e quello della signora Johanna Charlotta Johansson f. Lundkvist è il più "antico" usato: (18)400506+140.
I più attenti avranno fatto caso che la quantità di codici disponibili è limitata a 500 al giorno, per sesso. Nel caso un giorno fossero registrati più personnummer di quelli disponibili, ai nuovi nati verrà semplicemente assegnata una data adiacente a quella di nascita.
Questo problema per ora non si pone per le nuove nascite (nascono circa 100mila bambini all'anno), ma l'1 gennaio e l'1 luglio di alcune annate nel periodo '50-'60 si stanno esaurendo. Questo per via dell'immigrazione di molte persone nate il quegli anni delle quali non si può sapere il giorno di nascita e alle quali veniva assegnato l'1 gennaio se nati nel primo semestre o il 1 luglio se nati nel secondo. Questo porta a dover riutilizzare alcuni personnummer, cosa molto rara e attentamente controllata.
Ultima curiosità: nel caso di cambio di sesso è molto difficile ottenere il cambio di personnummer.

venerdì 12 aprile 2013

6 aprile 2013

E' la data che mai potremo dimenticare.
Sabato scorso, alle 17.46, è infatti nata Lea. Ovviamente è la bambina più bella del mondo e sta bene, così come la mamma, che ho scoperto avere origini aliene. Lo posso dire dopo esserle stato accanto dalle prime contrazioni fino all'arrivo di nostra figlia.
Chiunque abbia assistito a un parto potrà confermare che le donne sono davvero di un altro pianeta.
Vorrei poter scrivere di più e conto di farlo, ma questi primi giorni sono pieni di cose da fare e le giornate non sembrano avere abbastanza ore.
Siamo semplicemente felicissimi e ci godiamo quella piccola meraviglia, perdonateci l'assenza.