Sí certo, direte voi, cosa vuoi che non si sappia di tradizioni svedesi: ci sono un sacco di blog, siti e guide.
Vero, non lo nego. Ma dubito che troverete scritta la ormai annuale ricorrenza del trafikkaos (caos del traffico)!
Ogni anno alla prima massiccia nevicata (oggi accompagnata da forti venti) scoppia il delirio nel traffico. Non importa che siano aerei, treni, pullman o auto: grossa parte del paese si blocca.
Sul calendario 2012 segneremo questo 5 dicembre qui a Stoccolma con una bella X rossa.
SL (l'azienda di trasporti locale) non puó garantire che la gente riesca a tornare a casa, i treni locali sono in pratica tutti bloccati, i pullman anche e i treni nazionali hanno ritardi superiori alle due ore.
Da quando siamo qui, e ormai siamo al terzo inverno, ogni anno c'é stato almeno un giorno di totale caos. E ogni anno, sia dopo il casino che prima dell'inverno, si leggono un sacco di promesse su quanti investimenti siano stati fatti per prevenire problemi e su quanto tutti siano preparati al peggio.
E poi... patatrac: la natura ci ricorda regolarmente di quanto siamo piccoli di fronte a essa, indipendetemente da quanto ci siamo preparati e quanti soldi abbiamo speso.
Qui potete vedere alcune immagini e qui leggere qualcosa di piú comprensibile ai piú, in inglese.
Per quanto riguarda noi direi tutto bene. A parte averci messo un'ora per andare a lavorare, contro la mezz'ora normale. E che Elisa ci ha messo piú di un'ora oggi pomeriggio per fare una fermata, quando si solito ci vogliono 6 minuti.
Ah: stasera Julbord con il lavoro, se la situazione non migliora non so bene come e se torneró a casa. Magari ora vado a vedere se Elisa si é mossa dalla stazione...
Vero, non lo nego. Ma dubito che troverete scritta la ormai annuale ricorrenza del trafikkaos (caos del traffico)!
Ogni anno alla prima massiccia nevicata (oggi accompagnata da forti venti) scoppia il delirio nel traffico. Non importa che siano aerei, treni, pullman o auto: grossa parte del paese si blocca.
Sul calendario 2012 segneremo questo 5 dicembre qui a Stoccolma con una bella X rossa.
SL (l'azienda di trasporti locale) non puó garantire che la gente riesca a tornare a casa, i treni locali sono in pratica tutti bloccati, i pullman anche e i treni nazionali hanno ritardi superiori alle due ore.
Da quando siamo qui, e ormai siamo al terzo inverno, ogni anno c'é stato almeno un giorno di totale caos. E ogni anno, sia dopo il casino che prima dell'inverno, si leggono un sacco di promesse su quanti investimenti siano stati fatti per prevenire problemi e su quanto tutti siano preparati al peggio.
E poi... patatrac: la natura ci ricorda regolarmente di quanto siamo piccoli di fronte a essa, indipendetemente da quanto ci siamo preparati e quanti soldi abbiamo speso.
Qui potete vedere alcune immagini e qui leggere qualcosa di piú comprensibile ai piú, in inglese.
Per quanto riguarda noi direi tutto bene. A parte averci messo un'ora per andare a lavorare, contro la mezz'ora normale. E che Elisa ci ha messo piú di un'ora oggi pomeriggio per fare una fermata, quando si solito ci vogliono 6 minuti.
Ah: stasera Julbord con il lavoro, se la situazione non migliora non so bene come e se torneró a casa. Magari ora vado a vedere se Elisa si é mossa dalla stazione...
E ti lamenti per un'oretta di ritardo?!? Sei via da troppo tempo :)
RispondiEliminaFr@