... il sole ovviamente!
Nei giorni scorsi si è tirato su quel tanto che basta per riuscire a superare la casa di fronte ed entrare dalle nostre finestre. Abitando all'ultimo piano siamo stati fra i primi a vederlo fare capolino e d'ora in avanti non farà altro che alzarsi un poco di più ogni giorno, era ora!
Come scriveva Kata a dicembre (Sfatato un mito) la paura del buio, che ci siamo portate dall'Italia, si è rivelata abbastanza infondata (nessuna depressione e tanto meno nessuna saudade del piovoso inverno genovese!). Ma è comunque bello accorgersi per caso che i raggi del sole sono tornati ad illuminare la stanza.
A dicembre forti nevicate si sono alternate a corte ma limpide giornate di sole e gennaio si è dimostrato stranamente clemente, anche per quando riguarda le temperature.
Che l'abbiano fatto apposta per aiutarmi a sopravvivere durante il primo lungo inverno svedese?!? Non ci conterei troppo, la primavera è ancora lontana, ma mi ritengo fortunata per come è andata sinora :)
Tieni conto di una cosa: i problemi da oscurità invernale possono manifestarsi... in primavera. :-)
RispondiEliminaIn genere gli svedesi non ne soffrono poi troppo (per questioni genetiche, per lo stesso motivo per cui hanno la pelle molto chiara), ma le persone del mediterraneo possono risentire del problema della stanchezza primaverile, che si amplifica notevolmente venendo su al nord.
In pratica, durante l'inverno il corpo produce tanta melatonina per compensare l'oscurità, e (per questo e altri motivi) arriva spossato all'inizio della primavera, quando viene messo in crisi dal cambio di ritmo e luce.
Per questo ne possono derivare stanchezza e depressione: lo dico per esperienza personale, perché l'anno scorso (dopo il mio primo inverno svedese) ho patito decisamente.
Se non hai mai sofferto di stanchezza primaverile in Italia (io un po' sì) non dovresti avere problemi, altrimenti è meglio che ti prepari un po' (per carità: in realtà è cosa che puoi contrastare facilmente con cose tipo ginseng, pappa reale, vitamine e normali ricostituenti).
Grazie della citazione, Elisa! :)
RispondiElimina@unitalianoinsvezia: è interessante quello che scrivi. allora aspettiamo la primavera! io la stanchezza primaverile purtroppo la sentivo pure in Italia, quindi stiamo a vedere se qui sarà ancora peggio...
@Kata: magari comincia a prepararti. Un po' di gingseng, vitamina D, Blutsaft non fanno male e non creano problemi... io mi sto già attrezzando in tal senso.
RispondiElimina@Kata: Varsågod! ;)
RispondiElimina@Daniele: io non ho ricordi legati alla stanchezza primaverile, o perlomeno non ci ho mai fatto caso, quindi potrei essere uno dei fortunati "portatori sani"?!?!? speriamo!
I genovesi sono ovunque, come il prezzemolo (e altro)... se vieni spesso in centro potremmo organizzare uno språkcafé in genovese, niente Genoa, peró, sono drammaticamente allergica al calcio :)
Sono in città tutti i giorni per la Folk Universitetet. Magari si organizza una fika nel pomeriggio?
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